Fabio Fantuzzi

Fabio, classe 1961, ha sempre avuto amore e talento naturale per la matematica e le scienze. Cresciuto in un ambiente popolare e ricco di ideali sociali, sviluppa presto un interesse per la filosofia e l’ambientalismo. Dopo il liceo scientifico, studia brevemente Filosofia e Fisica, ma a 19 anni decide di immergersi nel mondo del lavoro, avviando una carriera nell’informatica, che si sviluppa in un contesto molto competitivo e innovativo.

Parallelamente, Fabio si impegna nel movimento no-profit per la pedagogia Waldorf, dedicandosi per molti anni allo sviluppo organizzativo e alla promozione culturale anche a livello internazionale di questo impulso culturale. Approfondisce lo studio della Scienza dello Spirito di Rudolf Steiner e inizia a interessarsi alla consulenza organizzativa, affascinato dalla centralità del rapporto tra individuo, organizzazione e società.

Dal 2002 collabora per alcuni anni con consulenti dell’Istituto olandese NPI, che fin dagli anni ’50, sui fondamenti dell’Antroposofia di Steiner, ha affinato una metodologia di consulenza di sviluppo organizzativo il cui caposaldo consiste nel dedicare pari attenzione allo sviluppo dell’organizzazione come costrutto sociale e a quello degli individui che ne fanno parte.

A partire da questo avvio, Fabio adotta un approccio olistico che combina scienza, spiritualità e sostenibilità, trovando negli anni successivi due altre importanti fonti di ispirazione da un lato nelle neuroscienze e nella psicologia cognitiva, dall’altro nello studio della fenomenologia dell’apprendimento adulto osservato in una prospettiva spirituale che considera l’interazione tra forze karmiche e tensione verso la libertà. 

Attualmente è un nonno perennial che cerca di migliorare il mondo supportando lo sviluppo delle organizzazioni e dei singoli che ne fanno parte all’interno del paradigma della facilitazione del cambiamento verso uno sviluppo sostenibile.